Io lavo una discreta quantità di vestiti a mano e questo perchè, a volte, mi ritrovo dei materiali delicati o applicazioni che si rovinano facilmente. La lavatrice ce l’ho però credo che non sia sempre adatta. Vediamo allora come si procede per un buon lavaggio a mano.
Per prima devi selezionare con cura gli indumenti da lavare. Li devi dividere per tessuto e colore perchè se no, si rovineranno. Cotone con cotone ad esempio, e capi chiari con chiari. Scegli un detersivo apposta per lavare a mano e poni attenzione al fatto che sia anche per indumenti delicati: ce ne sono tantissimi in commercio e sono certa che troverai quello adatto alle tue esigenze.
Se il detersivo sarà troppo aggressivo potrebbe rovinare i capi, quindi ti consiglio si usarne veramente poco, rispettando la quantità come descritta sul flacone! Per quanto riguarda l’acqua, sappi che non è vero che occorra l’acqua calda. La maggior parte delle macchie vengono via meglio a temperature basse. Te lo dico per esperienza e aggiungo che questo consiglio mi è stato dato da un’amica che possiede una lavanderia.
Inoltre l’acqua fredda danneggia meno i tessuti e non li scolorisce. Fai sciogliere bene il detersivo nell’acqua e se necessario mescola con la mano. Solo a questo punto potrai immergervi i capi. Io li lascio in ammollo almeno un’ora e poi, li sciacquo una prima volta. Non strizzare troppo i capi perchè rischi di rovinarli.
Ora prepara dell’acqua pulita in cui avrai miscelato un paio di cucchiai di aceto. L’aceto serve come ammorbidente e perchè non scoloriscano i capi. Non temere per l’odore: ti assicuro che non si sentirà affatto. Lasciali in ammollo almeno una decina di minuti e procedi a sciacquare. Strizza sempre meno che puoi e quando li stendi, cerca di farlo utilizzando uno spazio grande in modo che non predano brutte pieghe. Vedrai che i tuoi capi saranno puliti: come se fossero nuovi!