La Pernice Bianca fa parte dell’ordine dei Galliformi e della famiglia dei Tetraonidi.
Ha dimensioni medie, forme raccolte, becco corto e robusto di colore bruno d’estate e nero d’inverno, con base ricoperta di penne, ali corte e rotonde, coda tondeggiante, tarsi e dita rivestiti di piume. E’ caratteristico il dimorfismo di stagione.
La livrea del maschio in inverno è interamente bianca con coda e stria dalla base del becco all’occhio nere; in estate le parti superiori, il petto e i fianchi sono grigio-brunastri o fulvo rossicci, redini e coda nere, altre parti del corpo più o meno bianche; in autunno le parti superiori sono grigio pallide con fini barrature nere, petto e fianchi grigio-fulvi, coda nera e restanti parti inferiori bianche. La livrea della femmina è simile a quella del maschio, ma in inverno la coda è rossastra, in estate è più fulviccia con barrature nere, in autunno è brunastra. Entrambi i sessi hanno una caruncola di colore rosso sopra l’occhio, che è più evidente nel maschio. In volo oltre al caratteristico comportamento è inconfondibile per la colorazione del piumaggio.
Lunghezza 34-37 cm,peso 330-540 g.
Specie stanziale distribuita nelle catene montuose dell’Europa meridionale (Pirenei, Alpi, Carpazi), Inghilterra settentrionale, Islanda, parte della Penisola Scandinava, Asia e America settentrionali. In Italia è presente sulle Alpi nella fascia oltre il limite superiore della vegetazione arborea, in genere al di sopra dei 2000m di quota. Frequenta zone rocciose con poca vegetazione e brughiere.
Di indole poco sospettosa, ha abitudini terragnole ed è capace di correre con celerità. Ama portarsi su rocce e massi in posizione sopraelevata, mentre di rado si posa sugli arbusti. Possiede un volo elegante: frulla con rapidissimi battiti d’ala e dopo un tratto più o meno lungo, plana ad ali tese a poca altezza dal suolo. Si ciba quasi esclusivamente di sostanze vegetali (gemme,germogli,erbe, foglie, bacche) e occasionalmente di insetti. La stagione riproduttiva inizia verso fine maggio.
I cerimoniali di corteggiamento si svolgono quando il branco è ancora unito e successivamente i maschi occupano il territorio, che difendono da eventuali competitori. Nella zona prescelta si completa il corteggiamento e la parata nuziale, che si conclude con l’accoppiamento. La femmina predispone il nido in una cavità del terreno tra le rocce ed i cespugli, dove depone da 6 a 12 uova, che cova per 24-26 giorni. I pulcini, che sono accuditi da entrambi i genitori, lasciano il nido poco dopo la nascita ed a circa 10 giorni di età, sono in grado di compiere i primi voli. Depone una volta l’anno.