Siete affascinati dallo spazio e dal cielo notturno? Bene, queste istruzioni vi aiuteranno a intraprendere una grande avventura, scegliendo il telescopio che fa per voi.
Il diametro delle lenti obbiettivo o dello specchio è il numero più importante per descrivere un telescopio. Lenti o specchi con diametri maggiori offrono una migliore risoluzione (capacità di separare oggetti vicini) e raccoglieranno più luce da oggetti astronomici poco luminosi. Tuttavia, costano di più.
L’ingrandimento importa relativamente, e viene spesso esaltato nelle pubblicità dei telescopi più economici. In astronomia, lo scopo di un telescopio è soprattutto raccogliere la luce da oggetti poco luminosi, non ingrandirli.
Un ingrandimento eccessivo comporta semplicemente forme indistinte inutili.
Una buona regola per determinare il massimo ingrandimento utilizzabile è moltiplicare il diametro dell’obbiettivo in millimetri per 2,5 (il che significa che il tipico telescopio che trovate in negozio, da 60 mm, può ingrandire solo fino a 150 volte). Durante notti particolarmente serene – potreste – usare una potenza maggiore, ma non contateci troppo. Per maggiori dettagli è possibile leggere questa guida sul telescopio su Telescopiofacile.com.
I migliori oculari hanno una maggiore distanza tra lente e occhio, cioè quanto vicino dovete stare per vedere in maniera nitida. Se la distanza è troppo piccola, dovrete stare molto vicini all’oculare, e non sarà possibile osservare più di pochi secondi per volta.
Scegliete un supporto stabile: uno instabile rovinerebbe la vostra esperienza di osservazione. In generale, più stabile sembra il supporto, più sarà efficace. In caso di dubbi, investite sul supporto.
Unitevi a un club di astronomia e imparate a usare il telescopio di qualcun altro prima di comprare il vostro.
Iniziate con un binocolo e imparate a cercare nel cielo, prima di comprare un telescopio.
Non aspettatevi che un telescopio di piccole dimensioni mostri le stesse immagini che vedete sui libri di astronomia, in genere risultato di lunghe osservazioni fatte con telescopi grandi e professionali.
Per migliori risultati, guardate con un telescopio in un posto buio. In una città, non vedrete molto. Esistono filtri speciali per per ridurre l’interferenza delle luci delle strade, ma non sono così efficaci e sono costosi.
Considerate un telescopio con ‘auto star’ – troverà per voi le cose da guardare e vi eviterà infinite ricerche. Anche con questi telescopi, dovrete comunque stare attenti all’altezza del tripode e ad allineare il telescopio verso stelle con la luminosità giusta. In genere è necessario allinearlo verso due o tre stelle luminose, in modo che il telescopio capisca dove è posizionata la Terra.
Provate un telescopio riflettore per vedere meglio – va bene anche un telescopio rifrattore.
I telescopi rifrattori sono molto più economici, a parità di grandezza dell’obbiettivo, ma per la massima efficienza richiedono che la collimazione venga effettuata regolarmente – per essere sicuri che gli specchi interni siano sempre perfettamente rivolti in basso verso il tubo.
Ci sono oculari speciali (oculari “Cheshire”) che sono poco costosi e rendono la collimazione molto più semplice.
Se avete altre domande sull’acquisto di un telescopio, contattate l’osservatorio più vicino a voi, saranno felici di indirizzarvi verso rivenditori affidabili.
Non comprate un oculare da 150 euro per avere maggiore potenza; piuttosto spendeteli per avere un telescopio migliore.